Tecniche del mosaico 1

La didattica nelle prime fasi di studio sarà orientata alla conoscenza delle tecniche musive storiche e d’avanguardia con particolare attenzione alle rispettive attrezzature e materiali innovativi della materia musiva. Gli allievi saranno impegnati in lavori ed esercizi in laboratorio mirati all’apprendimento di abilità manuali e altre regole compositive di matrice classica.
Nei primi elaborati di studio saranno definite (in accordo progettuale) le basi creative del lavoro di ogni singola individualità, linee guida apprese studiando elementi formali, tipicità del linguaggio musivo osservate dalla tradizione bizantina e greco-romana, peculiarità stilistiche di essenziale importanza per la formazione professionale e artistica individuale.
Le lezioni frontali in un primo momento di studio /ricerca andranno a trattare temi d’interesse comune, volti alla conoscenza del linguaggio base del mosaico con l’obbiettivo di accrescere capacità tecnico/ cognitive attraverso la conoscenza delle varie metodologie scientifiche di ieri e quelle attuali.

In una seconda fase operativa gli incontri saranno mirati a consentire la creazione di opere musive in cui ogni allievo sarà impegnato a sviluppare progetti in cui si evinca una contemporanea e consapevole relazione tra l’espressività stilistica personale e immaginari storicizzati delle arti visive (contemplati nelle materie di studio secondo programma), ci soffermeremo ad analizzare opere artistiche a mosaico esemplari in cui la raffinatezza dei valori formali riscontrati saranno presi a modello per argomentare lezioni sui tre basilari elementi costitutivi del mosaico.

  1. strutture di supporto (dalle origini ad oggi)
  2. collanti e malte cementanti (antiche e di ultima generazione)
  3. texture musiva con cui si ottiene l’immaginario espressivo dell’opera (esempi stilistici e iconografici ed altri tratti dalle varie tipologie di Opus e da sensibilità artistiche attuali)

In arte le differenze estetiche scaturiscono non solo dall’estro creativo o dalle abilità ma anche dalla capacità di poter sfruttare le infinite possibilità applicative del mosaico cercando soluzioni atte a valorizzare ulteriori aspetti linguistici e innovativi, apportati in ogni ambito della ricerca nelle belle arti.
L’immaginario del mosaico è in costante espansione grazie all’apporto tecnologico e scientifico dovuto anche a invenzioni e scoperte che riflettono sempre un loro ben preciso e costante condizionamento sui tre apparati strutturali della materia musiva.

Ogni individuo quindi ha piena libertà estetica di “tessere” costruzioni stilistiche che nella sostanza dovranno emergere durante il lavoro agli elaborati e che auspicabilmente saranno a risultare alquanto innovative e originali quanto più la ricerca sarà volta a far emergere connessioni fantasiose e rapporti di relazione tra i tre apparati costitutivi fondamentali del mosaico sopra elencati.

I primi incontri saranno esclusivamente mirati a svolgere una breve ma necessaria analisi sugli elaborati personali già realizzati anche con altri linguaggi espressivi nel recente passato formativo. Nella prima fase di incontri sarà importante definire con gli allievi un quadro di informazioni artistiche utili e necessarie per affrontare le prime fasi operative. La fase di analisi e studio sarà volta a individuare elementi costitutivi (all’interno della soggettiva e personale ricerca di ogni allievo).
Fase della didattica mirata ad inquadrare se vi siano nei lavori artistici realizzati nel recente passato particolari valori tecnico/espressivi in grado di rilevare elementi utili alla personale nascente poetica musiva. Elementi quindi da riprendere e trasferire nel mosaico per poter facilitare l’approccio di conoscenza alla materia.
Saranno mostrate e discusse opere a mosaico di artisti contemporanei che hanno esposto nelle varie biennali del mosaico negli ultimi anni a Ravenna. Inoltre per avviare l’allievo verso una consapevole e mirata progettazione e realizzazione musiva si andrà ad apprendere nelle prime lezioni dell’anno accademico l’aspetto di costruzione progettuale personale.

Importante sarà definire alcuni cartoni musivi guida per la realizzazione dei primi elaborati in cui si analizzerà il rapporto di relazione tra la progettazione musiva con altri mezzi espressivi delle arti visive. Cartone svolto con simulazione di trame compositive definite osservando ed eventualmente traducendo altri immaginari a mosaico ripresi da “retaggi” d’interesse verso altri linguaggi quali ad es pittura, fotografia, fumetto, disegno ecc.

Il corso vedrà gli allievi impegnati in esercizi pratici di varie possibilità della costruzione stilistica della texture in un secondo momento saranno impegnati alla creazione di opere musive che dovranno essere sempre riconducibili a una poetica espressiva personale. Durante le delicate fasi di apprendimento tecnico/filosofico del linguaggio a mosaico tradizionale verranno anche approfondite argomentazioni su note opere di artisti del 900 che hanno utilizzato sapientemente il mosaico come mezzo espressivo, inoltre è prevista una visita presso il museo MAR allo scopo di analizzare la collezione permanente realizzate dai mosaicisti ravennati da cartoni realizzati da artisti negli anni 50 fino ad arrivare ad analizzare la ricerca di allievi che si sono distinti con il linguaggio musivo in accademia in anni precedenti.

Il tema proposto come argomento da sviluppare vedrà gli allievi impegnati nella realizzazione di opere in cui l’elemento caratterizzante distintivo del personale operare dovrà contenere oltre a valori di spiccata originalità, attinenze con la tradizione rispecchiando anche legami con le principali regole compositive classiche.
Inoltre le opere concepite potranno riflettere immaginari di pura fantasia o ripresi dalla realtà della rete mediatica, in qualsiasi caso proposto è importante che le varie argomentazioni filosofiche di concetto sostenute siano mirate allo sviluppo della tematica secondo programma 2019/20. In particolare nelle opere che si andranno a realizzare si dovranno evincere immaginari espressivi realizzati a mosaico capaci di confrontarsi con il tema da sviluppare per l’anno 2019/20 inerente al progressivo surriscaldamento globale dovuto anche a problemi legati all’inquinamento chimico industriale a minacciare seriamente la sopravvivenza di eco sistemi ed equilibri tra le varie biodiversità esistenti; facendo particolare attenzione a tematiche di riferimento quali: animali, simboli, immaginari figurativi, materiali, ed oggetti già esistenti. Le creazioni musive proposte dovranno attenersi all’utilizzo di messaggi comprensibili e palesemente calzanti al tema dato.

Saranno anche ammesse prassi e metodologie di lavoro intrise di valori e sensibilità di tipo astratto in tal caso i progetti realizzativi dovranno essere a maggior ragione corredati di una specifica ed esaustiva documentazione esplicativa sui concetti elaborati. Le tecniche di mosaico ammesse per la realizzazione dell’elaborato sono molteplici: diretta /indiretta e diretta su supporto provvisorio. Sono ammessi anche modi di operare di innovativa e contemporanea concezione purché sostenuti a livello teorico in fase di studio da un uso consapevole del mezzo poetico espressivo.
Tutte le opere proposte e realizzate devono essere costituite con unità di base “tessere” sempre a risultare con caratteristiche estetiche dall’alto potere costruttivo e decorativo.
Qualsiasi forma espressiva è ammessa purché sia palese ad opera compiuta l’utilizzo tecnico del linguaggio musivo con espliciti richiami alla tradizione e di chiara attinenza alle tematiche inerenti il corso accademico 2019/20.

Sono previste lezioni teoriche frontali per l’apprendimento basilare degli aspetti tipici e costituenti ed essenziali della grammatica musiva tradizionale. In una seconda fase di studio lo svolgimento del corso sarà prevalentemente operativo con assistenza in corso d’opera agli allievi impegnati nella realizzazione materiale delle opere. In particolare saranno affrontati i seguenti temi in lezioni teoriche

  1. Che cosa è il mosaico?
    Breve excursus a conoscenza delle principali iconografie musive che hanno caratterizzato le tappe salienti del mosaico nei secoli fino all’arte contemporanea.
  2. Studi mirati all’identificazione delle varie tipologie di “opus” tradizionali attraverso la conoscenza di regole compositive strutturali e formali antiche e moderne)
    Un incontro pratico di apprendimento di abilità manuale dove andremo a focalizzare l’attenzione alla conoscenza delle strumentazioni e attrezzature per la lavorazione manuale, oltre a una fase di studio sui materiali tradizionali quali Marmi, paste vitree, pietre dure, e materiali di ultima generazione (e le varie tecniche annesse ai metodi di lavorazione di oggi)
  3. La progettazione musiva (metodi di stampa in tecnica diretta ed indiretta)
    Le tecniche pittoriche utilizzate nella realizzazione dei cartoni musivi per un corretto trasferimento progettuale seguendo una precisa sequenza nelle diverse fasi di studio nell’elaborazione dati del progetto e nella realizzazione dell’opera.
  4. Il campionario musivo: cenni sui materiali lapidei naturali e artificiali e rispettive composizioni chimiche e annessa tecnologia di base, / i materiali musivi/reperibilità/strumentazioni/produzione.

Durante lo svolgimento del corso gli allievi sono tenuti a realizzare un’esaustiva documentazione tecnico-fotografica e rispettiva relazione tecnica in corso d’opera, documentando le fasi più salienti del lavoro durante lo sviluppo e a realizzazione ultimata. Documentazione che sarà richiesta in sede d’esame al fine di valutarne i molteplici valori d’attinenza al programma riscontrati negli elaborati realizzati e inerenti alle abilità tecnico /professionali acquisite.

Bibliografia

  • Tosi, Michele. Il mosaico contemporaneo: tradizione, evoluzione, tecnica e conservazione. Mondadori, 2004.
  • Farneti, Manuela. Glossario tecnico-storico del mosaico: con una breve storia del mosaico. Longo, 2001
  • Panzetta, Alfonso, e Daniele Torcellini. Montezuma, Fontana, Mirko: La scultura in mosaico dalle origini a oggi. Silvana Editoriale, 2017.
  • Lavagne, Henri. Il mosaico attraverso i secoli. Longo, 1996.
  • Severini, Gino. Lezioni sul mosaico. Longo, 1988.
  • Ball, Philip. Colore: una biografia. Rizzoli, 2010.
  • Munari, Bruno. Fantasia. Laterza, 2017.
  • De Luca, Marco, Bruno Bandini e Marcello Landi. Il mosaico per immagini. Edizioni Essegi, 1989.
Leonardo Pivi
Leonardo Pivi