Storia dell'arte contemporanea 2
Il corso ha l’obiettivo di stimolare un dialogo continuo tra la ricerca visiva dello studente e la complessa realtà dell’arte contemporanea, da cui la scelta di ridurre il periodo storico agli ultimi sessant’anni, dalle neo-avanguardie ad oggi. Da un punto di vista didattico e metodologico, una particolare attenzione alla lettura dell’opera d’arte, alla molteplicità delle tendenze e delle pratiche artistiche contemporanee, vista l’importanza di osservare e riconoscere nuovi scenari nell’attualità. Con ciò alimentando visioni e sogni, anche attraverso progetti espositivi e visite a mostre, per rafforzare le intuizioni e la creatività di ciascuno.
Il corso monografico Natura, paesaggio, ambiente. Mappe della ricerca artistica contemporanea approfondisce un nodo nevralgico della contemporaneità qual è la relazione con la natura. Punto di partenza il pensiero di Gilles Clément, il paesaggista -teorico del giardino in movimento, del giardiniere planetario, del “Terzo paesaggio”. D’altra parte si ritiene che il nome dell’attuale epoca geologica, l’Olocene, debba essere cambiato in quello di Antropocene, considerando quanto l’attività umana, interconnessa a livello globale, abbia radicalmente cambiato il Pianeta Terra. Quale natura, allora? Paesaggi naturali in rapida estinzione, ma anche e soprattutto la presenza di paesaggi culturali, all’insegna di una fragilità crescente.
Il corso indaga opere e artisti che continuano a proporre visioni e interventi nell’ambiente, formulando interrogativi: dall’Arte povera alla Land art, con approfondimenti dedicati ai più interessanti protagonisti (Penone, Long, Christo) dalla rivoluzionaria Difesa della natura di Joseph Beuys, fino ad artisti come Wolfgang Laib e Olafur Eliasson che, più recentemente, col loro percorso individuale, hanno riformulato il rapporto con la natura, intesa come realtà fisica e mentale. Senza tralasciare progetti di arte ambientale in Italia, dalla Fattoria Gori al Pav di Torino, da Arte Sella ad altri progetti italiani in cui la relazione tra arte e spazio naturale sono stringenti.
La parte generale è dedicata alla storia dell’arte dalla metà del Novecento ai giorni nostri. Da approfondire individualmente, con l’aiuto di alcune lezioni di riferimento.
Bibliografia
- Gilles Clément, Manifesto del Terzo paesaggio, trad.it., Quodlibet, Macerata, 2005 ( oppure dello stesso Gilles Clément, Alternativa ambiente, Quodlibet, Macerata, 2015)
- Lorenza Zambon, Lezioni di giardinaggio planetario, Ponte alle Grazie, Milano, 2014
- POLI (a cura di), Arte contemporanea. Le ricerche internazionali dalla fine degli anni ’50 a oggi, Electa, Milano.
[la bibliografia completa per l’esame verrà resa nota]
