Storia dell'arte contemporanea 1
L’accademia ha tra i proprî fini la formazione dello studente alla produzione di manufatti. In questo contesto l’obiettivo della storia dell’arte non può coincidere con una successione cronologica di biografie d’artisti. Poiché un oggetto artistico è realizzato per comunicare, a differenza d’un oggetto d’uso comune, la comunicazione, con gl’interrogativi e i problemi che pone, rappresenta il territorio d’indagine primario della storia dell’arte. Il come comunicare fa dell’opera un sistema di relazioni formali che condensa una sintassi e una poetica, il cosa ne fa un vettore di significati. Da questa angolazione la storia dell’arte è anzitutto individuazione dei problemi formali e semantici di cui l’opera e lo stile sono o vorrebbero essere soluzione.
Dal post Impressionismo all’Informale
Argomenti principali: Seurat | L’arcipelago simbolista | Fermenti espressionisti | La stagione cubista | Duchamp | L’arte tra le due guerre | L’Informale in America.
Modalità d’esame
Relazione di 5.000-12.000 battute su un’opera d’arte.
- Esempi di relazioni: Giorgia Pettinari, Redon, armatura; Alessia Agnoletti, Monet, le ninfee
- Il museo d’Orsay, che offre una vasta sezione in lingua italiana, ne dedica una alle opere commentate. Alcuni esempi: Blanche, Marcel Proust; Cézanne, Giocatori di carte; Degas, Orchestrali; Degas, Stiratrici; Khnopff, L’incenso; Monet, Scaricatori di carbone; Moreau, Orfeo; Seurat, Il circo; Toulouse-Lautrec, La toletta;
- Un esempio ‘alto’: l’Éternelle idole di Rodin descritto da Rilke
Bibliografia essenziale
Testo di riferimento per il postimpressionismo e il simbolismo:
- Friedrich Nietzsche, La nascita della tragedia (1872), Milano 1972, Adelphi; o La nascita della tragedia (1872), Torino 2008, Einaudi
Testo di riferimento per le avanguardie storiche:
- Wilhelm Worringer, Astrazione ed empatia (1908), Torino 2008, Einaudi
Per sostenere l’esame è necessario inviarmi via email la relazione entro e non oltre le 8 di lunedì mattina 13 settembre. Nel corso di quella settimana comunicherò a ciascuno data e ora dell’esame.
Google Arts & Culture
Circa 2.500 musei, gallerie, fondazioni, milioni di opere ad alta o altissima risoluzione; e centinaia, forse migliaia di ‘storie’, cioè percorsi tematici storici, artistici, mostre online. Il n. 1 dell’arte in rete. Le opere non possono essere scaricate, ma potrete trovare quelle dei principali artisti su Wikimedia, se avete fortuna.
L’Agence photo
Agenzia fotografica dei musei francesi. Non troverete immagini ad alta risoluzione: il sito nasce per venderle. Ma le schede hanno abbondantemente superato il milione, e alle spalle c’è Joconde, il ricchissimo, direi monumentale database dell’arte in Francia, voluto dal Ministero della cultura. Fondamentale, in L’agence photo, sono le parole chiave (o tag) in ogni scheda, che consentono di visualizzare soggetti con tematiche analoghe.
Metropolitan
Un colosso dell’arte in rete, un apripista straordinario. Quando gli altri musei proponevano immagini della dimensione d’un francobollo, il Met di NY ha riversato in rete le proprie schede, redatte ottimamente e con immagini di alta qualità che possono essere salvate. Le schede sono più di 400.000, e spaziano su 5.000 anni di storia. Il Met offre gratuitamente anche le proprie pubblicazioni, e una magnifica cronologia della storia dell’arte.
MoMA
84.000 schede di opere conservate nel Museum of modern art di NY, più di 26.000 artisti. Immagini di qualità, buona ma non alta risoluzione, e schede asciutte ma valide. Da visitare la nuova sezione dedicata all’espressionismo tedesco.
Tate
Più di 74.000 schede d’opere nel sito del grande museo d’arte moderna e contemporanea, validissime come immagini e come contenuti. Incluso l’immenso lascito di Turner.
Mercoledì 15-16.30. Inviare un’email di richiesta
Codice Meet per il colloquio: hzj-sjqj-mvn