Mosaico

Come progettare “forme” in una città che tende sempre più verso l’“informe”? Il mosaico ha un vantaggio: è esso stesso un insieme composto di frammenti che possono adeguarsi meglio a una città sempre più indeterminata e indeterminabile. Il corso si propone di affrontare il tema di cosa oggi siano i termini “urbano” e “territorio” e di come possa intendersi la progettazione artistica in queste due dimensioni, anche attraverso una rapida storia dei mutamenti avvenuti dalla polis greca alla post-metropoli attuale.

Bibliografia

• L’arte pubblica nello spazio urbano, a cura di Carlo Birrozzi e Marina Pugliese, Milano, Bruno Mondadori, 2007
• Massimo Cacciari, La città, Pazzini, Villa Verucchio (RN), 2004, 2012⁵
• Valerio Cutini, La forma del disordine. Tecniche di analisi e progetto urbano ai tempi dello sprawl, Milano-Udine, Mimesis, 2016
• Lorenzo Dall’Olio, Arte e architettura. Nuove corrispondenze, Torino, Testo & Immagine, 1997
• Lorenza Perelli, Arte che non sembra arte. Arte pubblica, pratiche artistiche nella vita quotidiana e progetto urbano, Milano, Franco Angeli, 2017