Sperimentare i molteplici linguaggi delle arti

Studiare all’Accademia di Belle Arti Statale di Ravenna, come nelle altre Accademie italiane, ha una specificità rispetto agli studi universitari: far coincidere teoria e pratica dell’arte in un solo momento operativo, così da prevedere laboratori accanto ai corsi teorici all’interno del percorso formativo.

Il corso di 1° livello della Scuola di arti visive e mosaico ha l’obiettivo di formare competenze artistiche e professionalità qualificate che, tenendo conto del pluralismo dei linguaggi e delle innovazioni nelle tecniche, siano in grado di sviluppare la ricerca nell’ambito del mosaico legata sia alle tecniche tradizionali, sia alla sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi.

Gli studenti potranno acquisire un’adeguata formazione tecnico-operativa di metodi e contenuti relativamente a tutti i settori dell’arte e gli strumenti metodologici e critici adeguati al conseguimento di competenze relative ai linguaggi espressivi, sia delle tecniche più avanzate relative alla tradizione, sia nell’elaborazione e sperimentazione del mosaico contemporaneo, dei linguaggi visivi e dei sistemi multimediali.

I diplomati potranno svolgere attività professionali nei diversi ambiti pubblici e privati come specialisti in grado di operare con flessibilità e autonomia nei diversi settori del mosaico e delle arti visive, sia nella libera professione artistica.

Requisiti di accesso al corso

Possono iscriversi tutti coloro:

  • in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo dall’Accademia, nel rispetto degli accordi internazionali;
  • gli studenti che, essendo in possesso dei requisiti di legge, abbiano superato l’esame di ammissione.

Modalità di svolgimento della prova finale

Il diploma viene conseguito una volta ottenuti i 180 crediti formativi, superati tutti gli esami e discussa con esito positivo la tesi svolta sotto la guida di un relatore, presentando inoltre tre lavori artistici concordati con il docente di indirizzo. Ulteriori indicazioni sono fornite nel regolamento tesi.