Centocinquanta anni fa, il 10 agosto 1867, moriva Ruggero Pascoli, di Ravenna, padre di Giovanni, uno dei più grandi poeti italiani, assassinato mentre tornava a casa sul carretto trainato dalla famosa cavallina storna. Un delitto rimasto impunito che ha segnato la vita e le opere del figlio Giovanni. L’Accademia pascoliana di San Mauro Pascoli ha promosso un’ iniziativa commemorativa con la realizzazione, tra l’altro, di un monumento da parte degli studenti del biennio specialistico di mosaico dell’Accademia di belle arti di Ravenna sotto la guida di Enzo Tinarelli. L’opera sarà inaugurata giovedì, alle 18 con la collocazione nel luogo esatto in cui avvenne l’omicidio, lungo la via Emilia di fronte alla Villa di Gualdo, nel territorio comunale di Longiano.
Fonte: RavennaToday